2022 al termine: il settore tira le somme

In tutto il mondo è crisi, ambientale, pandemica, bellica, economica. Eppure, si chiude più che in positivo il bilancio 2022 per le macchine per il packaging Made in Italy, che superano di gran lunga le performance pre-Covid.

Con 8,2 miliardi di fatturato ed un export che si aggira attorno all’80%, l’Italia conferma il proprio primato nella produzione di macchinari per l’imballaggio, specialmente di cibi e bevande.

Dopotutto, il volume d’affari legato alle soluzioni per il confezionamento per il food & beverage, che già nei due anni passati si era dimostrato il comparto trainante, vale globalmente 15.3 miliardi di euro, con una crescita annua prevista del 2.1% entro il 2025.

Questi dati fotografano uno scenario che ha quasi dell’incredibile se si considera che nell’ultimo periodo l’industria ha dovuto fare i conti innanzitutto con la pandemia e quindi con una componentistica che scarseggia, con tempistiche dilatate e con costi sempre più alti, e poi con il conflitto in Ucraina e il conseguente rincaro di energia e materie prime.

E il settore ortofrutta in particolare si è trovato di fronte a sfide molto complesse: infatti, la chiusura dei mercati dell’Est ha inevitabilmente riassestato i flussi commerciali a livello mondiale, dirottando in Europa circa 4 milioni di tonnellate di frutta e verdura, causando un eccesso di offerta e una forte pressione sui prezzi dei prodotti locali.

Ma il settore non solo regge, addirittura eccelle, investendo nella digitalizzazione, nell’automazione, nella lavorazione meccanizzata e nell’innovazione finalizzata alla transizione ecologica, che, siamo tutti d’accordo, non si può frenare, deve restare la nostra priorità. Lo dice Nomisma: le imprese sostenibili registrano un fatturato del 10% superiore alla media.

Insomma, proprio come si augura il vicepresidente di UCIMA, Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’imballaggio: Il packaging Made in Italy, in quanto leader mondiale e antesignano nello sviluppo di soluzioni sostenibili, ha tutte le caratteristiche per ambire a essere il motore e la guida di una trasformazione verde di materiali e tecnologie di confezionamento su scala internazionale”.